Le 10 macchine americane più famose della storia

Le 10 macchine americane più famose della storia

Scopri i modelli iconici


Tra le auto americane ci sono alcuni modelli passati alla storia, vetture che hanno segnato epoche e culture per il loro design innovativo o per la loro modernità a livello tecnico. Questi veicoli iconici sono ancora oggi amati dagli appassionati e ricercati dai collezionisti di tutto il mondo. Scopriamo, quindi, quali sono le 10 macchine americane più famose di sempre, elencate in base al loro anno di immissione sul mercato.

La Ford Model T

La Ford è stata la prima casa automobilistica ad aver prodotto automobili di massa. Il primo modello a essere prodotto in serie, con la catena di montaggio che ha consentito di ridurre i tempi e i costi di produzione, è stata la celebre Ford Model T: prodotto tra il 1908 e il 1927, questo veicolo era dotato di motore a quattro cilindri, trasmissione a tre velocità e telaio in acciaio, il tutto a un prezzo accessibile, fattore che ha contribuito alla sua grande diffusione tra le famiglie della classe media americana.

La Lincoln Continental

La Lincoln Continental, appartenente al gruppo Ford, fu prodotta a partire dal 1940: era una berlina a quattro porte dal design essenziale che colpiva subito. Aveva un motore V12 da 4,8 litri e 130 cavalli ma viene ricordata soprattutto per il suo celebre frontale con la griglia a forma di V e i fari incassati, ma anche per la coda affusolata dotata di ampi parafanghi e un portabagagli. Disponibile in vari colori, aveva degli interni spaziosi e di lusso, con sedili in pelle e finiture in legno pregiato e alcuni optional innovativi, come ad esempio il tetto apribile. La Lincoln era molto costosa e dunque pensata per un pubblico facoltoso, non a caso fu la macchina di molte personalità importanti, tra le quali il Presidente Kennedy.

La Chevrolet Corvette

Prodotta a partire dal 1953, la Chevrolet Corvette è stata rivoluzionaria per l’epoca e ha portato diverse novità nell’industria delle macchine americane sportive. Innanzitutto, presentava un design innovativo per quel periodo: la carrozzeria era in fibra di vetro, materiale che riduceva il peso della vettura, migliorandone anche le prestazioni su strada; aveva, inoltre, un parabrezza dalla forma avvolgente, un elemento che poi divenne caratteristico di tutti i futuri modelli di questa linea. A livello tecnico, era dotata di un motore a sei cilindri, 150 cavalli e un cambio manuale a tre rapporti.

La Chevrolet Bel Air

Immessa sul mercato nel 1953, la Chevrolet Bel Air era una berlina a quattro porte elegante e costosa, pensata per una fascia alta di clienti. Vero e proprio simbolo degli anni ’50, quest’automobile era disponibile in vari colori e presentava linee arrotondate e sinuose e particolari moderni, come la griglia a forma di uovo del frontale, gli interni in tessuto, le finiture cromate e diversi optional. La versione base della Bel Air presentava un motore a sei cilindri da 3,9 litri con 115 cavalli, mentre la versione più avanzata montava un motore V8 da 4,3 litri e 162 cavalli.

La Cadillac Eldorado

Uscita nel 1953, la Cadillac Eldorado è stata concepita come automobile sportiva di lusso, destinata a un pubblico prestigioso. Il modello originale era a due porte, con un motore V8 da 5,4 litri e una potenza di 210 cavalli. Notevoli erano anche gli interni, con sedili in pelle, finiture in legno di noce e strumentazione moderna.

La Ford Mustang

Un momento cruciale della storia delle automobili americane fu certamente il 1964, anno di uscita sul mercato della celeberrima Ford Mustang, una vettura dal design elegante, disponibile sia in versione coupé che in versione cabriolet, a quattro posti, con un motore V8 da 210 cavalli nel modello base. La Mustang divenne una vera e propria icona: ottenne un successo incredibile e aprì la strada al settore delle auto sportive, accessibili, però, al grande pubblico.

La Pontiac GTO

Prodotta a partire dal 1964, la Pontiac GTO era un’automobile sportiva dalle linee aggressive, con un frontale a griglie e fari tondi incassati e una coda lunga e affusolata. Con un motore V8 da 6,4 litri e una potenza di 325 cavalli, questa vettura poteva raggiungere i 200 km/h. Questo modello ha aperto la strada al settore di auto americane sportive potenti ma comode.

La Plymouth Barracuda

Nata nel 1964, la Plymouth Barracuda era un’automobile americana sportiva di tipo coupé dal design moderno e accattivante e interni funzionali, con linee affusolate e aerodinamiche. Montava un motore a sei cilindri da 2,8 litri con 101 cavalli. Il modello ebbe un enorme successo e divenne un vero e proprio simbolo delle macchine americane degli anni ’60 e ’70.

La Dodge Charger

Nel 1966 la Dodge, una divisione della Chrysler, produsse la Charger, una vettura inizialmente concepita come modello di lusso, con un design sportivo, dalle linee decise, con particolari come i fari tondi e interni spaziosi, in pelle e tessuto, con finiture in legno di noce. Il modello era disponibile con caratteristiche diverse, con motori V8 da 5,2 a 7 litri e una potenza da 230 ai 425 cavalli.

La Chevrolet Camaro

La Chevrolet Camaro fu prodotta dal 1970 al 1981 e rappresentava l’evoluzione dell’omonimo modello degli anni precedenti. Le dotazioni tecniche furono dunque migliorate, così come il design, caratterizzato da un nuovo stile della carrozzeria, con tetto fastback, porte più larghe, e luci di posizione sotto il paraurti.

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